Innovazione, Pubblica Amministrazione

JOBS ACT per il rilancio del lavoro e la semplificazione burocratica (Legge 78/2014)

immagine Jobs Act Legge sul Lavoro n. 78 del 16 maggio 2014 studio baroni

E’ conosciuto con il nome di “Jobs Act” il D.L. n. 34/2014, convertito nella Legge n. 78/2014, per favorire il rilancio dell’occupazione e la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese.

La nuova disciplina del contratto a tempo determinatoLa Legge prevede che, per i contratti a termine stipulati a far data dal 21 marzo 2014, non è più previsto l’obbligo di specificare la causale e la loro durata può essere di 36 mesi, invece dei 12 precedenti. Il contratto a termine a-causale può essere prorogato per un massimo di 5 volte.

La nuova disciplina dell’apprendistatoAlleggeriti gli adempimenti in materia di apprendistato. Semplificato l’obbligo di previsione del PFI Piano Formativo Individuale, che può essere redatto in forma sintetica e menzionato all’interno del contratto di apprendistato, contestualmente all’assunzione. Il PFI può essere definito anche in base a moduli e formulari stabiliti dalla contrattazione collettiva o dagli enti bilaterali.

Le altre novitàLe altre misure previste dalla nuova Legge, riguardano i contratti di solidarietà, il DURC Documento Unico di Regolarità Contributiva e i servizi per il lavoro con l’elenco anagrafico dei lavoratori.

.

fonti:

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...