La notizia arriva dall’inviato di Repubblica Giampaolo Cadalanu, dopo 10 anni di ricerca e 180 millioni di € investiti, è pronto ad entrare in commercio lo schermo elettronico flessibile, capace di restituire immagini e video e allo stesso tempo di stare arrotolato dentro una cartella.
E’ prodotto dalla “Plastic Logic“, un’azienda di Cambridge (Massachusetts) e per il “Times” sarà un quotidiano magico, come la “Gazzetta del Profeta” letta da Harry Potter.
Il Plastic Logic ha le dimensioni di un foglio A4 e si basa su una tecnologia simile a quella dei lettori elettronici: lo schermo non è a cristalli liquidi, ma a nanosfere, dunque non consuma energia se resta acceso, ma solo quando si gira pagina. A dargli vita non è il consueto microchip di silicio, ma uno di plastica.
I primi schermi Plastic Logic verranno commercializzati negli Stati Uniti all’inizio dell’anno nuovo, a un prezzo simile a quello del lettore rigido Kindle della Amazon, concorrente diretto, cioè attorno ai 300 dollari. In Europa il quotidiano arrotolabile arriverà verso fine 2010 o inizio 2011.
L’avvio della produzione è questione di qualche mese. Per la verità l’azienda è già pronta, ma ci sono ancora perplessità di marketing, dice il vicepresidente della Plastic Martin Jackson: “La gente si preoccupa che lo schermo possa rompersi se lo arrotola e lo mette in cartella”.