Come evidenzia Casa Domotica, grandi innovazioni sono previste per la domotica grazie ad Android che non si limita solo agli smartphone.
Aumentano gli interessi del mercato digitale verso la piattaforma open source per dispositivi mobili basata sul sistema operativo Linux Infatti, l’azienda statunitense Touch Revolution, conta di lanciare sul mercato già da fine 2009 dei prodotti Android da integrare ai sistemi domotici, così da controllare la casa con questo sistema operativo.
Si potranno eseguire tre tipi di funzioni di gestione e controllo dell’abitazione:
- Controller dei Casalinghi: telecomandi che gestiscono il controllo dell’impianto elettrico, dell’impianto di illuminazione, dell’impianto elettrico e di sicurezza.
- Telecomandi per il controllo delle apparecchiature multimediali e di intrattenimento della casa, dal televisore all’impianto stereo, al lettore DVD.
- Controller di telefonia, di tipo avanzato, che usa una connessione WiFi per comunicare in VoIP.
Sarà un dispositivo con lo schermo LCD Touchcreen, con modalità di connessione WiFi o LAN, secondo le richieste del cliente.
Il dispositivo viene programmato dall’utente stesso, in linea di massima e possono essere impostate le medesime funzioni degli smartphone, ma ci potrebbero essere delle limitazioni, che ancora alla Touch non hanno chiarito.
In questo video si possono cogliere le potenzialità di innovazione della domotica:
Studio Baroni partecipa all’attivazione del network CRID (Centro Ricerche Innovazione Digitale) che tra i propri obiettivi ha proprio la ricerca applicata ai dispositivi mobili su piattaforma Android.
3 pensieri su “Android verso la domotica”