Alto Adige/Südtirol, Ambiente, Domotica, Energia, Formazione, green economy, Innovazione, Nanotecnologie, Nordest, Smart city, Sostenibilità

Edilizia Green, costruire smart gli edifici intelligenti. Per studiare gli involucri avanzati merita andare a Bressanone, in Alto Adige, il 27 e 28 ottobre 2014

Bressanone è una città davvero fantastica. L’Energy Forum di quest’anno non poteva che tenersi in questo scenario da favola.bressanone alto adige

Il focus di questa edizione è centrato sugli involucri degli edifici.  

All’Energy Forum 2014 si confronteranno architetti, geometri, ingegneri, scienziati, energy manager e case costruttrici. L’impostazione è multidisciplinare e integrata.

energy forum bressanone green efficienza energetica edilizia smart involucri avanzati 2014Lo scopo è quello di ridurre il consumo energetico e, al tempo stesso, migliorare il comfort e il benessere delle persone che occupano gli edifici.

Gli argomenti che verranno trattati a Bressanone sono davvero interessanti:

  • Il Futuro delle facciate intelligenti
  • Strategie di progettazione degli involucri edilizi avanzati
  • Metodi di progettazione per facciate sostenibili e ad alte prestazioni
  • Hortitecture Adattiva (orticoltura e luoghi di lavoro) : involucri edilizi come micro climi e ambienti produttivi
  • Prestazioni termiche dei materiali a cambiamento di fase per l’involucro edilizio
  • Prestazioni termiche e ambientali degli eco-materiali per l’involucro edilizio
  • Membrane Architettoniche per involucri edilizi ad alte prestazioni
  • Integrazione del fotovoltaico nell’involucro edilizio
  • Ottimizzazione costi per i sistemi di energia solare e ristrutturazione della facciata
  • Tecniche di ottimizzazione per la ristrutturazione degli involucri edilizi
  • Simulazione prestazioni dell’involucro edilizio
  • Strumenti e modelli per ottimizzare le prestazioni della luce naturale

Anche la formula prezzo/servizi offerti è intelligente. Con 480€ ti fai una full immersion formativa, ricevi gli atti congressuali in formato digitale e, nella quota, sono compresi i pranzi e le pause caffè. Info e iscrizioni al sito: www.energy-forum.com

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Dalle parole ai fatti… come semplificare la Pubblica Amministrazione. Ecco il caso della Regione Veneto con Arsenàl.IT

ing. Sara Valongo  Arsenàl.IT - premio eGov 2014 - semplificare Pubblica Amministrazione Regione Veneto premio
l’ing. Sara Valongo di Arsenàl.IT che ritira il premio eGov 2014

Dell’innovativa, efficace ed efficiente esperienza di Arsenàl.IT “studio baroni” ne aveva parlato qui nel 2011. Tre anni fa sono stati risparmiati 2 milioni di € per ritirare i referti medici. Lo slogan era “meno file più files”. Quindi, se tanto mi da tanto, il risparmio è per sempre ed è già pari a 3 x 2 = 6 milioni di €.

Poi, c’è Arsenàl.IT anche in questo articolo dello scorso anno a proposito dei referti online del progetto Veneto ESCAPE, al quale è andato il premio nazionale eGov 2013. Oggi il premio eGov è stato assegnato alla Regione del Veneto e Arsenàl.IT per la ricetta dematerializzata e la certificazione di software sanitari.

Efficienza interna e semplificazione è la categoria nella quale la sanità veneta si è aggiudicata a Riccione il prestigioso riconoscimento, assegnato a Regione Veneto e Arsenàl.IT per i progetti dove è stata introdotta l’innovazione digitale.

Oggi è realtà la dematerializzazione della ricetta rossa farmaceutica (ormai a regime in tutta la regione) e per l’attività di labelling. vale a dire di certificazione di interoperabilità dei software sanitari, che Arsenàl.IT sta realizzando nell’ambito della realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale. Tutto ciò con un risparmio per la sanità veneta quantificato in 3.244.901 € ogni anno. Inoltre, va tenuto conto del costo-opportunità del personale delle aziende, del costo delle ricette e del costo dei servizi di gestione della ricetta cartacea.

“Siamo particolarmente soddisfatti del riconoscimento che arriva in un momento in cui stiamo raccogliendo i risultati di oltre due anni di lavoro – sottolinea Claudio Dario, presidente di Arsenàl.IT e direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Padova – i primi risultati della dematerializzazione della ricetta rossa farmaceutica sono entusiasmanti. Dal 1 settembre le ricette dematerializzate in Veneto sono state 1.283.250 pari all’85% delle prescrizioni effettuate dai medici di medicina generale. Di queste il 67% è stato preso in carico dalle farmacie che hanno erogato digitalmente 97% dei farmaci prescritti”.

“Questi dati insieme al premio eGov – chiude Dario – dimostrano che il percorso avviato dalla Regione con Arsenàl.IT e tutte le aziende sanitarie è quello corretto per garantire attraverso l’innovazione servizi sociosanitari efficienti, economicamente sostenibili e sempre più a misura di cittadino”.

 

 

 

Città, Cultura, digitale, Economia, Smart city, Società della Conoscenza, Sostenibilità, Web 2.0

Smart city e INTELLIGENZA COLLETTIVA: Nicos Komninos e il manuale del MIT con metodo wiki.

smart city exhibition 2013Fervono i preparativi verso l’appuntamento Smart City Exhibition in programma a Bologna da 16 al 18 ottobre 2013.

Secondo il pensiero di Nicos Komninos, la Smart city è una città collettiva che nasce dalla collaborazione, quindi amplificare l’intelligenza di una città vuol dire prima di tutto migliorare la collaborazione. Essa nasce come integrazione di tre elementi: la città, la conoscenza, lo spazio digitale.

La nascita di una Smart city non risponde a un modello, ma Komninos ha individuato un processo tipo roadmap articolato in 7 step;

  1. descrizione della città con i suoi distretti e comunità;
  2. ecosistema dell’innovazione: qual è il processo di conoscenza per affrontare i problemi della città?;
  3. spazio digitale e ambiente intelligente: web 2.0 e crowdsourcing, social media, mobile app utili a supportare fase 1 e 2;
  4.  strategia: integrazione dei punti 1, 2 e 3 per cercare soluzioni intelligenti;
  5.  applicazioni e soluzioni per la città;
  6.  business models per la produzione di nuovi servizi sostenibili;
  7.  misurazione dei risultati.

Komninos evidenzia che il processo consiste nell’analizzare le tre componenti fondamentali (città, conoscenza e spazio digitale) e nel capire come combinare al meglio questi elementi per poi giungere a soluzioni concrete. In sostanza, si tratta di adottare un sistema di pianificazione e governo centrato sul processo piuttosto che definire un modello di Smart city.

MIT Centro Intelligenza CollettivaIntanto al Centro per l’Intelligenza Collettiva del MIT, Massachusetts Institute of Technology, una delle più importanti università di ricerca del mondo, hanno da poco presentato un interessante manuale. E’ strutturato con metodo wiki, cioè modificabile online da tutte le persone lo consultano e desiderano partecipare.

Contenuti proposti dal MIT, utilizzabili con Licenza creative commons:

  • Perché studiare l’intelligenza collettiva ora?
  • Che cos’è l’intelligenza collettiva?
  • Alcuni esempi di intelligenza collettiva
  • Misurare l’intelligenza collettiva e dei fattori che influenzano lo
  • Quali fattori facilitano l’intelligenza collettiva?
  • Quali sono i fattori di inibizione intelligenza collettiva?
  • Prospettive sulla intelligenza collettiva
  • Tecniche per valorizzare l’intelligenza collettiva