Arte, Città, Comunicazione, Concorsi, Cultura, Eventi, Google, Innovazione, Nordest, Pubblica Amministrazione, Società della Conoscenza, Sostenibilità, Veneto, Venezia, YouTube

Venezia, Spazio THETIS all’Arsenale (dal 15/10 al 5/11/2010): Felicity change your city change yout life

interessante concorso di grafica internazionale a Venezia

esposizione allo spazio THETIS Venezia / Italia

15 ottobre / 5 novembre, 2010

apertura: da lunedì a venerdì 10 – 18
dove: Spazio THETISGoogleMap

L’ingresso della sede di Thetis si trova presso la fermata BACINI delle linee circolari Actv 41, 42, 51, 52 (Giracittà).

Hotel convenzionato: Hotel Rigel

Fonte: www.felicityproject.it

Coorganizzazione:

Città di Venezia – Direzione attività e produzioni culturali,  dello spettacolo e della comunicazione.

Obiettivo del progetto è promuovere riflessioni sul tema della vita nella società urbana e su come possa essere migliorata. Un’occasione per i grafici provenienti da tutto il mondo di esprimere e immaginare soluzioni per una città capace di accogliere e migliorare la vita dei suoi abitanti. Verrà pubblicato un catalogo che ospiterà, oltre ai poster selezionati dalla giuria, delle riflessioni relative ad alcuni Temi sensibili:

  • Integrazione delle diverse culture e religioni
  • Le esigenze dei cittadini: Giovani, Disabili, Bambini, Anziani, Emarginati…
  • Le innovazioni tecnologiche
  • Protagonismo delle comunità
  • Interazione tra aree urbane e natura
  • Sicurezza

La giuria

  • David Carson
  • Fortunato D’Amico
  • Chaz Maviyane Davies
  • Ann Harakawa
  • Andreas Kipar
  • Yossi Lemel
  • Armando e Maurizio Milani
  • Marco Navarra
  • Woody Pirtle
  • Maria Alessandra Segantini
  • Raymundo Sesma
  • David Tartakover
  • Maurizio Varratta

Patrocinio

  • ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA
  • ALA ASSOARCHITETTI
  • CONFINDUSTRIA VENEZIA
  • COMUNE DI GROSSETO

Sponsor tecnici:

  • Business Press
  • Ditre Group
  • Favini
  • Gruppofallani
  • QWERTY Studio
  • SiteBySite

Supporter

  • Fondazione Italia Cina
  • Scuola Internazionale di Grafica di Venezia
  • ADC ArtDirectorsClub New York

Guarda i video di alcuni interessanti eventi realizzati allo Spazio THETIS e sull’Arsenale di Venezia:

Alto Adige/Südtirol, Città, Confindustria, Cultura, CUOA, Eventi, Industria, Innovazione, Nordest 2019, Partecipazione, Pubblica Amministrazione, Regioni, Veneto, Venezia

Ecco come il NORDEST progetta un sistema territoriale basato sul knowledge network

Se l’Unione Europea ha scelto di orientarsi “verso una società basata sulla conoscenza” per sfidare la globalizzazione, le nuove classi dirigenti del Nordest progettano un sistema territoriale della conoscenza in ottica network, quindi knowledge network.

Il V Meeting che si svolgerà il primo ottobre nella prestigiosa Villa Valmarana Morosini di Altavilla Vicentina (VI) è promosso da Nordesteuropa.it, Fondazione Nord Est, Fondazione Cuoa e Confindustria Giovani Imprenditori.

Dal sito di PR Consultig leggiamo che “Costruire la metropoli, obiettivo del Meeting fin dalla sua prima edizione, significa dotarla di infrastrutture fisiche e virtuali organizzate per servire un bacino di 7 milioni di abitanti e capaci di sviluppare servizi di eccellenza competitivi su scala globale. Per farlo non è possibile prescindere da una rete di conoscenza basata sullo sviluppo di poli di eccellenza integrati. In questo consiste il concetto di Nordest University, un sistema universitario a servizio dello sviluppo delle imprese e della crescita culturale dell’area. Dopo l’attenzione alle infrastrutture e alla candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019, il Nordest affronta le questioni strategiche per dare vita ad un vero e proprio sistema a rete della conoscenza e della formazione, oltre che della logistica, dei trasporti e dei servizi.”.

Perni di questo sistema sono le 7 università storicamente affermatesi (Padova, Venezia, Trieste, Trento, Verona, Udine e lo IUAV) che, sotto la guida delle amministrazioni regionali, devono trovare rapidamente dei centri di razionalizzazione nelle costituende “fondazioni”. A livello regionale queste stanno operando i primi processi di integrazione: tagli dei duplicati, dei corsi inutili e riorganizzazione interna devono essere i primi atti concreti delle Università in una fase in cui scarseggiano le risorse e la credibilità nei confronti del tessuto economico e sociale.

PROGRAMMA

Il programma della mattina sarà condotto dalla giornalista del TG4 Alessandra Viero con apertura alle 9.30 di Alberto Luca, vicepresidente Fondazione Cuoa, Filiberto Zovico editore di Nordesteuropa.it  e il vicepresidente della Regione Veneto Marino Zorzato. Seguiranno un colloquio con Francesco Giavazzi, Università Bocconi, Milano e MIT che sarà intervistato da Paolo Possamai, direttore de Il Piccolo.

La seconda parte della mattina vedrà lavorare insieme i partecipanti in 6 gruppi di lavoro:

  1. Università: le riforme necessarie (Conduce Stefano Micelli, docente Università Ca’ Foscari, Venezia)
  2. Le professioni di domani (Conduce Marco Bettiol, docente Università di Padova)
  3. Le nuove frontiere della ricerca (Conduce Cristina Pedicchio, presidente CBM, Trieste)
  4. Per una riorganizzazione dei poli tecnologici (Relazione di Roberto Furlan, presidente Camera di Commercio di Padova; conduce Giampietro Vecchiato, Vice presidente Ferpi)
  5. Università ed impresa. Nuove idee di collaborazione (Conduce Paolo Gubitta, Università di Padova e Fondazione CUOA)
  6. Per la capitale europea della cultura 2019: sviluppo tecnologico e sviluppo culturale (Conduce Roberto Daneo, curatore del dossier Nordest Capitale Europea della Cultura 2019).

Nel pomeriggio, dopo il resoconto dei gruppi di lavoro coordinato da Silvia Oliva della Fondazione Nord Est, è prevista una prima parte con due interessanti tavole rotonde dove interverranno e si confronteranno imprenditori, studiosi e accademici:

La sfida del sapere: imprese e lavoratori dell’economia della conoscenza”  > Modera Alessandra Viero del TG4, intervengono: Claudio Miotto presidente Confartigianato Veneto, Carmela Palumbo direttore generale USR Veneto, Giovanni Pavan presidente Camera di Commercio di Pordenone, Franca Porto segretario Cisl Veneto, Gianluca Vigne presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto, Diego Xausa presidente Adacta Studio Associato;

Per la Nordest University” > Modera il direttore del Corriere del Veneto Alessandro Russello, intervengono: Carlo Carraro rettore Università Ca’ Foscari Venezia, Elena Donazzan assessore all’Istruzione Formazione e al Lavoro Regione del Veneto, Alessandro Mazzucco rettore Università di Verona, Roberto Molinaro assessore all’Istruzione Formazione e Cultura Regione Friuli Venezia Giulia, Francesco Peroni rettore Università di Trieste, Giuseppe Zaccaria rettore Università di Padova.

L’evento si concluderà con una tavola rotonda di grande rilevanza politico-istituzionale, moderata dal direttore di Nordesteuropa.it Roberto Morelli, sul tema chiave “Le Venezie – Capitale Europea della Cultura 2019″: un’occasione per dare vita ad un sistema universitario integrato“. Alle ore 18.00 Sono in programma gli interventi di:

  • Lorenzo Dellai, presidente Provincia Autonoma di Trento
  • Luis Durnwalder, presidente Provincia Autonoma di Bolzano
  • Giorgio Orsoni, sindaco di Venezia
  • Andrea Tomat, presidente Confindustria Veneto
  • Renzo Tondo, presidente Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
  • Luca Zaia, presidente Regione Veneto.

.

p.s.

A proposito del “sistema università” italiano, un’analisi del Club European House Ambrosetti citata da Barbara Weisz in ManagerOnline, mette in luce i punti critici (molti) del sistema di istruzione accademica della Penisola, vicino «a una situazione di vera emergenza», e fa una serie di proposte. Un miglioramento del livello universitario si traduce in un recupero di competitività del paese, e secondo l’analisi del Club Ambrosetti comporta un aumento potenziale del pil pari a 15 miliardi all’anno.

,

,

,

Agroalimentare, Ambiente, Comunicazione, Concorsi, Economia, Eventi, Imprese 2.0, Innovazione, Marketing, Nordest, Nordest 2019, Padova, Partecipazione, Pubblica Amministrazione, Regioni, Scuola, Social Network, Sostenibilità, Unioncamere, Web 2.0

Il “KM ZERO”, ovvero quel 50% della filosofia “GLOCAL”, protagonista al Concorso Gastronomico del Veneto il 15 settembre a Torreglia (Padova)

In una precedente riflessione in merito al “Territorio 2.0” parlavamo della storica delibera del Consiglio Regionale del Veneto. Si tratta della Legge Regionale del “KM ZERO” e diventata operativa agli inizi del 2010 a seguito del parere positivo di compatibilità da parte della Commissione Europea in merito agli aiuti di stato e alla libera circolazione delle merci.

Dopo la pubblicazione nel BUR, la normativa è diventata operativa a tutti gli effetti autorizzando anche gli enti locali a promuovere l’orientamento del consumo dei prodotti di provenienza regionale in mense pubbliche, nella ristorazione collettiva e in tutti i supermercati. E’ stato così che il Veneto ha introdotto per la prima volta la definizione di “prodotti agricoli a km zero” individuando caratteristiche precise ed essenziali quali: stagionalità, sostenibilità ambientale, qualità organolettiche e legame con la tradizione culinaria veneta.

Ed è proprio la tradizione veneta che sta alla base del “KM ZERO”, ovvero di quel 50% della filosofia “GLOCAL” che sarà protagonista al Concorso Gastronomico del Veneto il 15 settembre a Torreglia (Padova). L’edizione 2010 del Concorso sarà una vera e propria festa per ricordare la scelta del Consiglio Regionale del Veneto, approvata con unanime consenso politico trasversale, la norma unica nel panorama legislativo nazionale, partita da una petizione di 25 mila firme raccolte da Coldiretti Veneto.

Per festeggiare il successo della filosofia e del progetto economico strategico del cosiddetto “km zero”, Coldiretti Veneto ha pensato di riunire presso l’Antica Trattoria Ballotta una rappresentanza trasversale delle autorità politiche regionali, associati ai ristoratori in gara al Concorso per condivisione di memorie culinarie e identità di vedute rispetto all’uso in cucina di prodotti stagionali e del territorio.

E questo evento (che tra l’altro vuole sostenere la candidatura del Nordest 2019 per la Capitale Europea della Cultura) ci permette di riprendere il discorso sull'”orientamento GLOCAL” della Pubblica Amministrazione. Infatti, negli ultimi anni, diverse realtà locali italiane si sono accorte delle potenzialità offerte dalla rivoluzione elettronica in corso e soprattutto per innovare il marketing del turismo.

Il cambiamento antropologico di portata internazionale che ruota attorno alla “glocalizzazione“. Le persone non vivono solamente la dimensione della prossimità fisica, la località del proprio vivere quotidiano, ma si interfacciano con il globale della comunicazione digitale. Ciò, a sua volta, genera nuova e diversa relazione nel reale. Relazioni di varia natura: sociali, economiche, culturali, istituzionali, politiche…

Orientamento GLOCAL”

Per sviluppare una strategia che metta in rapporto il locale con il globale, Studio Baroni suggerisce un “orientamento “GLOCAL” che raccoglie l’ispirazione suggerita dal sociologo contemporaneo Zygmunt Bauman. “GLOCAL” è un termine che deriva da “glocalizzazione” e nasce dalla fusione di globale con locale.

Nello specifico, alla luce delle scelte del Consiglio Regionale del Veneto e il case study del Concorso Gastronomico in programma il 15 settembre, interpretando il pensiero di Bauman, per una strategia di sviluppo orientata alla filosofia “GLOCAL” appare quindi necessario:

  • porre al centro le persone che abitano o sostano nel territorio e valorizzano il patrimonio locale materiale e immateriale;
  • affermare l’importanza della comunicazione tra le persone e i portatori d’interesse e presta particolare attenzione alle nuove tecnologie open source e social network per il web 2.0;
  • tutelare, esaltare e promuovere le caratteristiche delle aree locali intese ciascuna come “prodotto territorio” nella loro relazione con la cultura e il mercato globale;
  • enfatizzare il ruolo delle istituzioni e associazioni locali nelle relazioni internazionali e promuovere la Responsabilità Sociale delle Imprese per dare vita a innovative partnership tra istituzioni pubbliche e private.

.

.

Eventi, Ferrari, Industria, Innovazione, YouTube

28 ottobre 2010, Abu Dhabi – Emirati Arabi Uniti, FERRARI apre il più grande parco tematico più grande del mondo

86.000 metri quadrati coperti su 200.000 totali, è il parco tematico più grande del pianeta con una ventina di emozionanti attrazioni tra cui le montagne russe più veloci del mondo che arrivano a 240 km all’ora.

Nel parco di divertimento in costruzione alla capitale degli Emirati Arabi Uniti, spicca la torre di metallo che trasporta i passeggeri verso l’alto e per catapultarli all’indietro e riprodurre la sensazione del pilota che contrasta la forza di gravità in gara.

Tra le tante opportunità di svago c’è anche il “California Spyder” per il giro “Bell’Italia”, ovvero la riproduzione in minatura delle principali attrazioni della Penisola con 17 fermate tra cui Amalfi, Portofino, il Colosseo e l’autodromo di Monza

Il Ferrari World Abu Dhabi sarà inaugurato il 28 ottobre 2010, quasi cinque anni dall’avvio del progetto condotto da Jack Rouse.

Ecco le varie attrazioni presenti:

  • Formula Rossa, montagne russe più veloci del mondo a 240 km all’ora;
  • Bell’Italia, tour in miniatura nei luoghi italiani più famosi;
  • G-Force, test di forza gravitazionale a 62 metri di altezza;
  • Speed of Magic, emozionante viaggio in 4 dimensioni dentro la natura;
  • Made in Maranello, tour virtuale nella fabbrica delle GT;
  • Scuderia Challenge, simulatore di guida  come quello usato per gli allenamenti di da Alonso e Massa;
  • Fiorano GT Challenge, montagne russe su carelli ispirati alla F430 Spider;
  • Viaggio in Italia, gita virtuale nelle città, monumenti, montagne e coste italiane;
  • Paddock, atmosfera da Gran Premio con la riproduzione del motorhome Ferrari;
  • Pit Wall, gioco interattivo con scenari da Grand Premio;
  • Galleria Ferrari, mostra di vetture del Cavallino;
  • V12, percorso nell’acqua al centro di un motore a 12 cilindri;
  • Junior GT, scuola guida per bambini con F430 Spider in scala;
  • The Racing Legends, percorso storico della Rossa;
  • Driving with Champions, show di un giovane ingegnere al suo primo giorno di lavoro in Ferrari;
  • Cinema Maranello, cortometraggio sulla vita del grande Enzo Ferrari;
  • Junior Training Camp, area gioco per i bambini con macchinine telecomandate;
  • Carousel, giostra di prototipi inediti vincitori di concorsi Ferrari;
  • Dining and Shopping, bar e ristoranti a tema con  cucina italiana e shopping.
digitale, Eventi, Innovazione, Pedagogia, Pubblica Amministrazione, Scuola, Società della Conoscenza

Finlandia prima nazione dove Internet è un diritto… e nelle scuole WiFi si va con il portatile

Da oggi l’accesso a Internet é un diritto civile fondamentale in Finlandia.

Entra in vigore la legge che rende fruibile l’accesso al web per 5 milioni di cittadini.

“Siamo il primo Paese al mondo ad averne fatto un diritto basilare”, commenta Olli-Pekka Rantala del Ministero alla Comunicaizoni finlandese, si tratta di una tappa importante del un percorso strategico con l’innovazione che guida la politica  finlandese.

Come racconta blogosfere, su ogni banco di scuola è presente un laptop sempre collegato ad una rete wifi. A 12 anni i finlandesi parlano perfettamente la loro lingua e l’inglese con un accento da far invidia a schiere di universitari italiani. Usano il computer non tanto per chattare distrattamente, ma per creare, approfondire, studiare e imparare.

Entro il 2015 la Finlandia (patria della Nokia) sarà infrastrutturata con rete in fibra ottica o via cavo. Oggi la connessione è di un megabit al secondo.

La Finlandia è senza dubbio la nazione pilota per l'”Agenda europea del digitale” lanciata dal  presidente europeo Barroso con “Europa 2020. L’Unione dell’Innovazione” allo scopo di trarre vantaggi socioeconomici sostenibili da un mercato unico del digitale basato sull’internet superveloce. Nel 2013 tutti gli europei dovrebbero avere accesso all’internet ad alta velocità.

Studio Baroni, nell’articolo “L’ECONOMIA DIGITALE ci farà uscire dalla crisi“, aveva approfondire il tema del settore digitale in Europa sottolineando i progressi dal 2005: oggi il 56% degli europei usa regolarmente Internet, di cui l’80% mediante un collegamento ad alta velocità.

Cultura, digitale, Economia, Eventi, Facebook, Imprese 2.0, Innovazione, LinkedIn, Marketing, Nordest, Treviso, Turismo, Veneto, Venezia

B2B Italia Australia, innovativo evento “Talking Continents” con web 2.0, Castelbrando, 9-11 luglio 2010

Castelbrando come location d’eccezione per “Talking Continents”, importante evento nel cuore del Nordest finalizzato all’incontro tra Italia e Australia.

Tre giorni di iniziative per il primo convegno-workshop , organizzato da Expo Venice, l’Associazione Italia – Australia e CastelBrando per far esprimere tutte le potenzialità offerte dall’interscambio tra Italia e il continente Australiano.

La filosofia dell’innovativo evento è “azienda-verso-azienda”, ovvero B2B rafforzato dalla scelta della relazione digitale web 2.0 (facebook, twitter e linkedin) per socializzare l’interscambio economico e socio-culturale inteso come ponte ed eredità del percorso storico tracciato nei secoli dai più grandi mercati economici che si posizionano lungo la “via dell’oro” che da Venezia, porta d’Oriente dell’Europa, passando dagli Emirati, India, Sud-Est Asiatico, raggiunge l’Australia.

L’evento dedicata una giornata per gli operatori e due aperte al pubblico:

Venerdì 9 luglio 2010:

  • 1° CONVEGNO & WORKSHOP “TALKING CONTINENTS”
  • DESTINATARI: Riservato ad operatori B2B Italiani o Australiani che intendano insediare, rafforzare o introdurre commercialmente prodotti/ servizi, pratiche import/export.
  • PRINCIPIO ISPIRATORE: l’Australia è un continente solido che accoglie milioni di Italiani in esso residenti per lavoro e studio ed un’economia stabile che cresce molto più di quella europea. Ad oggi l’Australia rappresenta il mercato ideale, l’alternativa poco nota per posizionare prodotti e servizi ed avviare una pratica di scambio commerciale costruttivo, biunivoco ed un “traffico” che oggi risulta ancora inespresso per quantità ed eccellenza, a causa della mancanza di momenti di incontro ed analisi sinottica delle opportunità.
  • MODALITA’: Il convegno vedrà l’intervento di importanti personalità nel panorama economico istituzionale Italiano ed Australiano ed una sessione di incontri B2B fra i maggiori operatori australiani, Italiani e dei paesi della “via dell’oro” (Emirati, India, Cina, Sud Est Asiatico) per introdurre e discutere concretamente le opportunità nascenti ed applicare a modelli di business reali le implicazioni delle tematiche affrontate.
  • SCOPO: Presentare strumenti e strategie a disposizione delle imprese Italiane ed australiane per sviluppare i rispettivi mercati e/o Joint Ventures, agevolando gli scambi economici e commerciali tra i due Paesi con incontri fra operatori per estendere il processo di internazionalizzazione al nuovo e promettente continente Australiano, ricco di opportunità ed in grande sviluppo.
  • SETTORI COINVOLTI: Tourism, Travel & Culture, Food and Beverage, Fashion , DAC- Design, Architecture and Constructions.

Sabato 10 e domenica 11 luglio

  • TALKING CONTINENTS, TALKING CULTURES (v. nel programma completo).
  • DESTINATARI: Aperto al pubblico.
  • ATTIVITA’: esposizione di prodotti gastronomici, progetti artistici (Esposizioni: sculture di luce, effetti di luce, opere a sbalzo e cesello, mostra di pittura australiana e aborigena), la proiezione di un film australiano e musica e suoni a cura del gruppo Florio Pozza & Didge Band.
  • ORGANIZZAZIONE: Evento organizzato da Expo Venice Spa, la società veneziana protagonista degli eventi fieristici in Veneto, insieme all’Associazione Italia-Australia, Australian Government Austrade e CastelBrando e con il Patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Veneto, Provincia di Treviso, in collaborazione Unioncamere del Veneto – Eurosportello del Veneto.

Network 2.0, info e dettagli organizzativi:

Castelbrando

fonti immagini: http://www.crossed-flag-pins.com, http://www.villecastellipalazzi.com

Agroalimentare, Eventi, Innovazione, Regioni, Veneto

Zero alcol nel prosecco, il Veneto innovativo alla conquista del mercato islamico

Con oltre un miliardo di devoti, l’Islam rappresenta un mercato dalle grandi potenzialità per il prosecco del Veneto a zero alcol, considerato che la legge islamica vieta rigorosamente le bevande alcoliche (Sacro Corano, Sura al-Ma’ida, 5:91).

E così, nel Veneto del “km zero“, un’azienda trevigiana di Mareno di Piave ha pensato di brevettare il prosecco a zero gradi. L’idea è venuta a Iris Vigneti della famiglia Casonato con “Isabella Ice”, presentato l’altro ieri a Dubai negli Emirati Arabi all’evento internazionale nel Creek Golf & Yacht Club con Sheik Rashid Al Sahad, cugino dell’emiro regnante del Dubai Mohammed bin Rashid Al Maktoum.

L’innovativo prodotto non è adatto solo per gli osservanti dell’Islam, ma anche per le donne in gravidanza e i bambini. “Qualcuno avrà pure storto il naso sentendo di una bevanda senza alcol ricavata dall’uva – ha commentato Franco Manzato, assessore all’Agricoltura della Regione Veneto – ma abbiamo aperto la strada verso un mercato ricco e nuovo, che ama la qualità dei prodotti e della vita, occupando uno spazio che prima o poi avrebbero occupato altri che magari non vantano la nostra tradizione nella coltivazione della vite”.

L’Associazione Cantine di Marca spiega che arrivare sul mercato del Dubai non è stato facile poiché c’è voluto l’intervento di uno sceicco per “liberare” il carico e farlo arrivare nella sede dell’evento di presentazione. Infatti, all’ultimo momento, i doganieri dell’Emirato hanno strabuzzato gli occhi nel vedere arrivare tutte quelle bottiglie di “spumante” dal Veneto e non hanno esitato a bloccare la merce, nonostante la documentazione comprovasse che non c’era alcol.

Confindustria, Cultura, Economia, Eventi, Industria, Regioni, Sistemi gestionali

Confindustria festeggia 100 anni con 142.000 imprese e 5 milioni di addetti

Spegne cento candeline l’organizzazione delle imprese italiane di Confindustria

142.000 aziende, cinque milioni di addetti, 18 Confindustrie regionali, 103 Associazioni territoriali, 22 Federazioni di settore, 3 Federazioni di scopo, 95 Associazioni di categoria, 18 Soci Aggregati e 259 Organizzazioni associate, questi i numeri del sistema Confindustria Italia.

Valerio Castronovo ha descritto la storia di Confindustria come quella dell’Italia industriale che nasce agli inizi del ‘900: “A tenerla a battesimo fu un robusto nucleo di imprese tessili e meccaniche attive nel Nord-ovest del paese, dove nel corso dell’ultimo decennio dell’Ottocento s’era ampliata la rete delle comunicazioni ferroviarie, degli impianti idroelettrici e di altre infrastrutture.”.

Questi gli eventi in programma ai quali si associano le numerose iniziative promosse dalle organizzazioni territoriali e settoriali del sistema Confindustria:

  • CONSEGNA DEI RICONOSCIMENTI SPECIALI ALLE IMPRESE CENTENARIE DELLA CONFEDERAZIONE, Roma, Auditorium Confindustria, 26 maggio 2010;
  • MOSTRA GIOVANI ARTISTI CONFINDUSTRIA: “21×21. 21 artisti per il 21° secolo”, Torino fino al 31 agosto 2010;
  • MOSTRA FOTOGRAFICA, “Cento anni di imprese per l’Italia”, Roma Ara Pacis, dal 30 settembre al 30 novembre 2010;
  • “CENTO ANNI DI IMPRESE. STORIA DELLA CONFINDUSTRIA 1910-2010”, Roma, Sala della Lupa, 9 giugno 2010;
  • CONVEGNO SULLE RELAZIONI INDUSTRIALI, Genova, Magazzini del Cotone, 24-25 settembre 2010;
  • GIORNATA DELLA RICERCA E INNOVAZIONE, Roma, 5 ottobre 2010;
  • ORIENTAGIOVANI, Napoli, Ottobre 2010;
  • SETTIMANA DELLA CULTURA D’IMPRESA, dal 14 al 22 Novembre 2010.

.

fonti:

.

CUOA, digitale, enterprise, Eventi, Facebook, Imprese 2.0, Innovazione, Social Network, Web 2.0, YouTube

Aziende web 2.0: vantaggi, fattibilità e casi di successo al CUOA

Per approfondire il tema “Web 2.0 in Azienda”, la Fondazione CUOA ha recentemente condotto un’indagine i cui risultati saranno discussi il prossimo 6 maggio, dalle 17.00 a Villa Valmarana Morosini di Altavilla Vicentina (VI).

Sarà analizzato il tema Web 2.0 sotto diversi aspetti: dal marketing alla gestione delle risorse umane, dalla direzione del lavoro all’utilizzo di nuove tecnologie basate sulla condivisione. Parteciperanno docenti esperti del tema e manager che porteranno la loro esperienza concreta.

I relatori:

  • Lorenzo AmadeiClaudia Zarabara, docenti CUOA
  • Giovanni Bellucci, IT Business Solutions & Architecture Manager di Indesit
  • Pepe Möder, Head of Digital di Barilla

Diretta dell’evento su Spreaker.

La partecipazione è gratuita.

Adesioni entro il 5 maggio, a: Staff CUOA Executive Education, tel. 0444 333860, executive@cuoa.it

In questo video Lorenzo Amadei e Claudia Zarabara introducono il tema dell’Enterprise 2.0 come nuovo modello aziendale:

Approfondimenti sul web 2.0 in Studio Baroni:

Concorsi, Eventi, Innovazione

20 artisti emergenti nel concorso online CERES4ART

Ecco un innovativo concorso promosso dalla nota birra danese CERES che trasferisce in rete le 20 opere di Ceres4Art 2010, ospitate presso la MyOwnGallery di Milano.

La mostra-evento abbandona i canoni tradizionali di esposizione artistica e approda sul web: le opere saranno esposte online dal 10 marzo al 31 agosto 2010 su una sezione dedicata di www.ceres.com e visibili all’intera rete.

Gli utenti potranno accedere all’area MY CERES del sito, votare l’opera che più rappresenta l’universo giovane, allegro, vivace che Ceres incarna e partecipare al concorso. Il 31 agosto si chiuderanno le operazioni di voto e si procederà con la designazione del vincitore tra tutti coloro che avranno votato le opere in gara. Entro il 15 ottobre 2010, verrà estratto il fortunato vincitore di 1 fornitura annuale di birra Ceres (360 bottiglie).

Per aderire basterà registrarsi inserendo i propri dati (nome, cognome, indirizzo, cap, città, recapito telefonico, e-mail, data di nascita, sesso). Effettuata la login, un bottone interattivo permetterà l’accesso alla pagina di votazione, dove l’utente potrà esprimere la propria preferenza.

MY CERES, l’area dedicata all’iniziativa, è un vero e proprio portale interattivo dove gli utenti online potranno scaricare gli screensaver delle opere in gara e giocare ad un divertente Game Memory, un gioco di carte e abilità per svelare le opere in concorso.

Ecco i 20 artisti in gara:

  • Nicola Alessandrini
  • Marco Barbieri (DEM)
  • Fabrizio Bragherio (Bixio)
  • Marco Campori (El Gato Chimney)
  • Samantha Casolari
  • Nadia Collura
  • Giordano Curreri
  • Ivana Falconi
  • Andrea Francolino
  • Ivan Lardschneider
  • Andrea Martinucci
  • Jara Marzulli
  • Opiemme
  • Max Papeschi
  • Carlo Pasini
  • Michele Quadri
  • Tina Sgrò
  • Gigi Tarantola (GGT)
  • Chiara Todero
  • Giuseppe Veneziano

Giunta al suo terzo anno, Ceres4Art coinvolge venti artisti emergenti provenienti principalmente dalle correnti urban art e new pop, chiamati con la loro creatività a interpretare e rielaborare il loro vissuto di Ceres, illustrando nelle loro produzioni ciò che è divenuto ormai il mito di intere generazioni: la bottiglia della classica bionda doppio malto chiara dell’azienda danese.

Il progetto Ceres4Art conferma ancora una volta l’impegno assunto da Ceres a sostegno del talento degli artisti emergenti, facendosi promotrice di una concezione di arte accessibile, nonché la volontà di avvicinare l’universo giovane all’arte.